Modellazione realizzata in alto rilievo con parte decorativa a festone e tre teste leonine. Il vaso si presentava in molti frammenti a causa di un urto accidentale. Le terrecotte nel momento della fratturazione producono generalmente molte scheggiature in relazione alla forma e allo spessore dell’oggetto, alla forza e alla violenza dell’impatto. Inoltre il vaso in questione presentava molti punti deboli e delicati (tre facce leonine, una parzialmente mancante). Stesi su un banco da lavoro tutti i frammenti per osservare i pezzi di coccio si è potuto numerare piccole strisce di carta adesiva con i numeri progressivi della sequenza di incollaggio.

Per l’incollaggio è stata utilizzata, con l’aiuto di una spatolina, una resina epossidica bicomponente per avere un ottimo rapporto adesivo e per resistere nel tempo agli effetti dinamici derivanti dagli sbalzi di temperatura, dell’assorbimento di umidità e per creare il minore spessore possibile. Contemporaneamente si sono stesi in tensione perpendicolarmente alle fratture le strisce di carta adesiva fino alla completa asciugatura della resina. L’eccesso di adesivo fuoriuscito dalle fratture ricomposte è stato rimosso con cotone imbevuto e ben strizzato di solvente.

È stato stuccato inizialmente all’interno con una maltina a base di cocciopesto e calce idraulica.

Successivamente in esterno dove si congiungevano i vari pezzi assemblati che presentavano delle mancanze di materiale sono state stuccate con una maltina a base di cocciopesto e calce idraulica mentre per fessure o microfessure sono state stuccate a livello per “mimetizzare” le fratture utilizzando una maltina a base di calce idraulica, carbonato di calcio e pigmenti naturali (terre o ossidi) e aggiunta di resina acrilica diluita al 10% per ottenere la tonalità conforme al colore dell’impasto della terracotta.

Sono state ricostruite totalmente la porzione frontale di una delle tre facce leonine e una porzione di decorazione ad imitazione di quelle adiacenti, utilizzando resina epossidica bicomponente con cocciopesto in più mani e in più giornate.

Infine sono state velate tutte le stuccature e ricostruzioni con pigmenti naturali (terre e ossidi) sciolti in resina acrilica diluita al 5% imitando il tono originale.